<< Un impegno superiore emerge in questo libro straordinario che fa proprie tematiche civili: la storia di questa nostra Italia sofferente ma ricca di grandi tesori. Valenza civile hanno le poesie dedicate alle situazioni sociali, ai centri storici, a singole opere d'arte, in una visione di "sacralità dell'arte" come esempio alla crescita personale e collettiva. L'occhio dei poeti è il percorso di una voce che insegue, mentre la vive con intensità una definizione della vita nel riconoscimento dei valori che le danno senso ("quel filo di fiato / che da senso al creato"). E la poesia è l'espressione della vita: "Ut litterae vita". Il poeta riesce a rivelarci tutto ciò che solo "l'occhio dei poeti" è in grado di vedere ("l'occhio dei poeti vede nel buio / non si perde /l'occhio dei poeti sa la direzione"). Leggendo queste pagine è possibile, contro lo spettro del vuoto, trovare una via per restituire alle funzioni verbali la razionalità insidiata e smarrita, senza inibire alla parola le virtù liriche, evocative, fantastiche. Patrizia Fazzi ricompone consistenza materiale e valore spirituale attraverso una scrittura melodica, compatta, finemente intarsiata, estrosa, cristallina e incisiva, fruibile a tutti, cantabile quasi. >>
dalla Prefazione di Paolo Ruffilli